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PARIGI : LA CRIMINALIZZAZIONE DEL MOVIMENTO DEI LICEALI E’ INACCETTABILE. LE VIOLENZE POLIZIESCHE DEVONO ESSERE SANZIONATE !
Publie le domenica 24 aprile 2005 par Open-PublishingDazibao Manifestazioni-azioni Polizia Giustizia
di SUD educazione tradotto dal francese da karl&rosa
Parigi - Venerdi’ 22 aprile 2005 otto liceali e un insegnante, iscritti a SUD educazione, sono stati messi sotto inchiesta in seguito all’occupazione di una dipendenza del ministero dell’educazione nazionale il 20 aprile. Il nostro sindacato, che era presente tutto il pomeriggio al Palazzo di Giustizia di Parigi, esprime loro il suo sostegno e la sua piena solidarietà.
SUD educazione esige che si cessi di perseguire quanti non hanno fatto altro che manifestare le loro rivendicazioni contro una legge Fillon respinta all’unanimità (ivi compreso, su capitoli essenziali, dal Consiglio costituzionale).
Invece di rispondere col manganello, il ministro ed il governo dovrebbere ascoltare e rispondere all’esigenza di una scuola democratica. Davanti alle gravi mancanze di questi ultimi giorni nei confronti dei diritti fondamentali delle persone, esigiamo che sia fatta piena luce: Sulle condizioni di arresto (una ragazza é stata ferita alla tempia da un colpo di manganello ed ha dovuto essere ricoverata in ospedale). Sulle condizioni di fermo.
Numerose testimonianze riferiscono, più particolarmente in alcuni commissariati di Parigi, di botte e maltrattamenti, di umiliazioni, di oltraggi al pudore, di non rispetto delle regole che regolano il fermo, tanto più gravi in quanto i/le liceali sono praticamente tutti minori.
Sulla scorta delle basi materiali e delle testimonianze a partire dalle quali sono state formulate le accuse, SUD educazione Parigi fa appello all’insieme delle organizzazioni sindacali, associative e di difesa del Diritti dell’Uomo e dei Diritti dell’Infanzia perché uniscano le loro forze contro la repressione in atto e per il rispetto delle libertà. Già adesso sono in programma dei processi nei confronti dei liceali e di coloro che li sostengono.
Una grande mobilitazione dovrà aver luogo per ottenere che tutti siano rilasciati.