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Fsm 2004: Patto Italia-India per la Cooperazione sociale (Itaca e NTUI)
Publie le domenica 18 gennaio 2004 par Open-Publishing1 commento
Ieri sono stato convocato ad una riunione preparatoria per i seminari congiunti tra Itaca e NTUI. Nella corrispondenza scambiata con il direttore NTUI, Mohan Mani, su loro precisa richiesta abbiamo realizzato l’accordo di intervenire al tavolo dei loro seminari e reciprocamente invitare il loro rappresentante al tavolo del nostro workshop. Questa partecipazione congiunta riguarda uno scambio di esperienze e la discussione di una strategia da applicare in due casi fondamentali per la NTUI: la Kamani Tubes, una Cooperativa del settore siderurgico, e la Dinesh Beedies, che fabbrica dei piccoli sigari tradizionali dell’India - i beedi, appunto. Mohan precedentemente mi aveva inviato un contributo scritto della NTUI per spiegare la situazione drammatica di quelle due Cooperative che sostengono il lavoro di migliaia di soci-lavoratori.
Ieri la NTUI ha organizzato una marcia, cui hanno partecipato moltissime persone con tanto di striscioni e magliette rosse. Vediamo ora chi è la Federazione Sindacale NTUI che ha invitato Itaca al suo seminario. NTUI sta per New Trade Union Initiative (Nuova Iniziativa Unione Sindacale). Si tratta della più grossa Unione Sindacale indipendente dell’India. La NTUI include sindacati di tutta l’India in rappresentanza di diversi settori, compresa la sezione del cooperativismo: minatori, lavoratori dell’edilizia, lavoratori comunali, venditori, agricoltori e operai. La forza complessiva di tutti i sindacati all’interno della NTUI si avvicina a 1 milione di lavoratori.
L’orientamento della NTUI può essere misurato in queste righe del loro manifesto per il FSM 2004: "La partecipazione della NTUI al IV Forum Sociale Mondiale è una conseguenza dei principi della nostra entità. La globalizzazione imperialista è il principale nemico della classe lavoratrice e della società democratica. L’imperialismo accorcia i diritti democratici di tutto il popolo, porta a enormi disuguaglianze nella società e favorisce la crescita delle forze fasciste".
Il seminario NTUI, che vedrà la partecipazione della Cooperativa Itaca di Pordenone come membro del tavolo, è previsto oggi, 18 gennaio, dalle 13 alle 16 nel palazzo B-32. Il workshop organizzato da Itaca, invece, è il 19 dalle 13 alle 16 nel fabbricato D-126.
Torniamo ora alla strategia comune tra Itaca e NTUI. La Kamani Tubes un tempo era un’industria privata, successivamente fallita. I suoi operai l’hanno poi rilevata e trasformata in Cooperativa, sollevandola dallo stato di prostrazione dovuto alla crisi in cui era caduta ed ottenendone profitto. Una multinazionale, in seguito, è entrata in concorrenza con la Kamani proponendo prezzi stracciati per rovinarla e prendersi tutto il mercato. Per quanto riguarda la Dinesh Beedies è accaduto lo stesso processo, come da manuale. Esistono, peraltro, delle Cooperative del settore dolciario nel Sud dell’India che si trovano esattamente nella stessa situazione. Lì, la Cadbury, nota multinazionale inglese del settore del dolce e del cioccolato, si è costituita addirittura sotto le mentite spoglie di una Cooperativa (sic!) ed ha operato in maniera talmente distruttiva, da riuscire a rovinare completamente il mercato di quelle Cooperative, che con tanta fatica e sacrificio dei loro soci-lavoratori si occupavano anche di dolci tradizionali locali.
La proposta di Itaca, discussa e condivisa ieri con NTUI, è basata su due punti, volti ad una reazione della Kamani Tubes e della Dinesh Beedies alle multinazionali concorrenti:
a) Costituire dei Consorzi di Cooperative, anche tra entità che perseguiono obiettivi diversi tra loro, al fine di associarsi per scambiare prodotti e servizi applicando sconti interni massimi, possibili per contratto soltanto all’interno del Consorzio; costituire una Piattaforma etica per garantire in tutti i sensi la difesa degli interessi dei soci-lavoratori e del territorio coinvolto;
b) Istituire un Ufficio di News Management ad opera del Consorzio (una Cooperativa di Cooperative), dove una (o più di una) figura professionale locale mantiene la stampa e l’opinione pubblica costantemente informata ed al corrente dei benefici che il suddetto Consorzio porta al territorio, in modo da radicare profondamente il Consorzio stesso come patrimonio del territorio e non soltanto dei soci-lavoratori.
Vediamo ora i risultati di questa strategia duale Itaca/NTUI.
a) In virtù degli sconti massimi esclusivi praticati all’interno dei Consorzi e della Piattaforma etica contrattata, è possibile creare una sinergia tra potere economico e politico. Un grande organismo che associa migliaia di lavoratori come NTUI, con un crescente "ben-essere" di famiglie, elettori, territorio, è in grado di moltiplicare il suo potere economico e contrattuale, guadagnando altresì prestigio per ’esigere’ dai politici locali e nazionali, a suon di voti e denaro se necessario, l’iniziativa di produrre leggi adeguate alla difesa degli interessi del territorio (e del Consorzio).
b) Il News Management, dal canto suo, si impegna a comunicare notizie a favore dei Consorzi in forma professionale, in maniera tale da conquistare sempre più spazi nei mezzi di comunicazione locali e nazionali e diffondere così, sottoforma di comunicati stampa, articoli, spot informativi, i benefici elargiti dal Consorzio al territorio. Benefici che possono essere diretti, come la costruzione di una scuola, di un ambulatorio medico, o indiretti, come la crescita del potere d’acquisto e della qualità di vita del cittadino medio. Una operazione siffatta significa famiglie, elettori e territorio contenti ed informati. L’altra funzione del News Management è di operare come seconda sezione che, nel gergo dell’intelligence, è sinonimo di settore raccolta dati per l’utilizzo strategico e la pianificazione delle azioni di resistenza nei confronti degli avversari.
Messaggi
1. > Fsm 2004: Patto Italia-India per la Cooperazione sociale (Itaca e NTUI), 18 gennaio 2004, 14:56
L’articolo è di Alberto Chicayban, delegato Cooperativa Itaca al FSM 2004.