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Berlusconi playboy: la Finlandia protesta con l’Italia

Publie le mercoledì 22 giugno 2005 par Open-Publishing
8 commenti

Dazibao Europa Governi

di red

Una protesta formale, formulata secondo le regole della diplomazia internazionale. Il governo finlandese ha scelto di rispondere così alle intemperanze verbali del premier italiano che a Parma, alla cerimonia di inaugurazione della neonata Agenzia europea per la sicurezza alimentare, ha cordialmente sfottuto la presidente finlandese Tarja Halonen, sostenendo di aver intrecciato, nelle trattative per assegnare la sede dell’agenzia, diplomazia e corteggiamento.

Alla svenevole finnica il macho latino della Brianza avrebbe riservato un trattamento pieno di riguardi virili. Berlusconi, parlando di fronte al presidente della commissione Ue Barroso, ha così vantato le sue liaisons dangereuses: «Quando si insegue un risultato bisogna usare tutte le armi che si hanno a disposizione e quindi io ho rispolverato tutte le mie arti da playboy, ormai lontane nel tempo, e utilizzai una serie di sollecitazioni amorevoli nei confronti della signora presidente».

Insomma, per vincere la contesa che ha opposto l’Italia al governo di Helsinki nella scelta della sede della nuova agenzia europea (questione seria, questa, risoltasi nei mesi passati), l’arma decisiva sarebbe celata nel fascino del Cavaliere, che ora millanta «un lungo lavoro diplomatico nel corso del quale io ebbi anche a fare la corte alla presidente della Finlandia». Oltre naturalmente a rivendicare, con un’altra battuta sciovinista, la «superiorità del culatello sulla renna affumicata, «anche perché ho dovuto sottostare alla dieta finlandese e so cosa significa...».

La risposta di Helsinki, dove le battute sessiste non sono affatto gradite, è in un breve comunicato con il quale il ministero degli Esteri di Helsinki ha convocato l’ambasciatore italiano Ugo Gabriele de Mohr per «esprimere lo stupore per le affermazioni del premier italiano Silvio Berlusconi a Parma sulla presidente della Finlandia, Tarja Halonen». Una protesta formale: l’ennesima battuta volgare che si tramuta nell’ennesima figuraccia internazionale. E una amara certezza: alla signora Halonen le premure di questo casanova spaccone e "restaurato" dai lfting non sono piaciute.

http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=43271

http://www.iltalehti.fi/2005/06/22/200506223205323_uu.shtml

Messaggi

  • Basta con queste cazzate indebitamente politicizzate...

    Berlusconi va stroncato perché é un mafioso piduista, non perché é pelato, basso e fa squallide battutine di quart’ordine su figa e salumi...

    :D

    • Se non fosse stato mafioso,piduista,un Papillon sfuggito alla galera,l’artefice della bancarotta Italia ,Berlusconi non avrebbe mai fatto ricorso a questo linguaggio e a battute volgari,proprie di un boss del suo calibro che si crede onnipotente.
      E’ anche vero che che questo linguaggio,le vanterie di un paly boy di 70 anni,fanno parte si della sua decrepitezza morale e anagrafica,ma sono anche un tentativo di depistare l’opinione pubblica dai gravissimi danni economici e istituzionali che ha causato al Paese

    • Sulla estrema cialtronaggine e sullo scarsissimo rispetto per le donne del Cavalier Berlusconi non credo possano esistere dubbi di sorta.

      Pero’ anche io credo che non possano essere questi gli argomenti seri per batterlo.

      So che rischio di essere oltremodo ripetitivo, ma ogni distrazione dal problema delle pessime condizioni socio/economiche del Paese ed in particolare degli strati piu’ disagiati( che ormai sono maggioranza ) rischia di rappresentare un favore al Cavaliere.

      Che e’ , come dicevo cosi’ cialtrone, arrogante, misogeno, fascistoide nell’ intimo, da dire certe puttanate anche spontaneamente, anche senza secondi fini.

      Ma non mi sentirei di escludere che a volte, magari consigliato dai suoi "guru", certe sceneggiatele le faccia apposta, appunto per sviare l’attenzione dai problemi reali di tutti i giorni.

      E comunque, per togliercelo definitivamente dalle scatole non spererei nella Ue, nel governo finlandese, nel Fondo Monetario Internazionale o negli articoli della stampa specializzata inglese.

      Il compito di mandarlo a casa e’ tutto nostro, per cui evitiamo, involontariamente, di fargli favori.

      Keoma

    • L’unica macchina su cui può contare ancora Berlusconi è sempre la propaganda a suo favore;quella della TV privata e della RAi.E questa è in piena efficienza,anzi sara ulteriormente rafforzata nei prossimi mesi.Senza la TV ,Berlusconi sarebbe tornato a casa da un bel pezzo.
      Ma siccome il suo dominio sui mezzi di comunicazione è totale,Berlusconi è pericolosissimo.
      Da un pezzo gli hanno voltato le spalle la Confindustria e la Confcommercio:ma l’informazione resta soltanto sua .Per questo sembra invincibile.
      Tutti sanno della recessione che ha provocato in Italia:ma i media minimizzano e danno la colpa all’euro.Sembra davvero che contro di lui abbiamo solo armi spuntate,con questa situazione di monopolio dell’informazione.
      Comunque la Finlandia ha preso molto a male gli sproloqui di berlusconi sulla cucina finlandese e sulla loro Presidente.
      Ecco un articolodell’Unità

      La stampa in Finlandia: «Gli italiani si vergognano di Berlusconi»
      di Raffaella Benvenuto

      Dopo il mito del presidente operaio di qualche anno fa, si appanna anche la fama del presidente playboy. In Italia, Silvio Berlusconi ha liquidato con un laconico «è uno scandalo da nulla» le polemiche alle sue dichiarazioni prima sul cibo finlandese, poi sul presidente del paese scandinavo, signora Tarja Halonen. Ma la Finlandia non ha gradito. Dopo aver convocato l’ambasciatore italiano, Ugo Gabriele de Mohr, il ministero degli Esteri ha fatto sapere che il caso è chiuso.

      Non è così però per i finlandesi. Su Helsingin Sanomat ("Il giornale di Helsinki"), il principale quotidiano locale e unico giornale nazionale del mattino, pubblica un articolo all’argomento dal titolo "Gli italiani si vergognano di Berlusconi", che dopo una puntuale ricostruzione della gaffe del premieri Berlusconi, era dedicato a come gli italiani hanno accolto la sparata del premier. «Molti italiani sembrano essere sinceramente dispiaciuti delle dichiarazioni offensive nei confronti della Finlandia pronunciate qualche giorno fa dal premier Silvio Berlusconi», si legge sull’articolo. «Questo si può desumere almeno dai messaggi di posta elettronica pervenuti dall’Italia alla segreteria del presidente».

      «Nei messaggi gli italiani chiedono scusa del comportamento di Berlusconi, e in alcuni viene persino espressa vergogna per le parole del premier», continua l’articolo. «Il presidente Tarja Halonen non ha comunque voluto commentare le dichiarazioni italiane. É chiaro che per l’autorità del presidente non è assolutamente appropriato usare parole dello stesso genere. I portavoce di Berlusconi hanno fatto capire che, a parer loro, i finlandesi sono proprio seriosi e privi di senso dell’umorismo. Tuttavia, le persone più vicine alla presidente garantiscono che il senso dell’umorismo è tutt’altro che latitante, e anche coloro che conoscono bene Tarja Halonen sanno che questa è la pura verità». Ancor più arrabbiato è il quotidiano Iltalehti che in un articolo intitolato "Vergogna Berlusconi!" si può leggere che «gli italiani hanno chiesto scusa per le parole offensive del loro premier nei confronti della Finlandia. Nei messaggi di posta elettronica pervenuti alla segreteria del presidente si esprime persino vergogna per il comportamento maldestro di Berlusconi». Il premier italiano è ben distinto da suo popolo agli occhi dei finlandesi, che invece apprezzano lo stile e il senso dell’umorismo della Halonen, che mentre da un lato non ha voluto commentare le parole del premier italiano. Ma quando giovedì ha ricevuto il governo nella sua residenza estiva, invitandoli a pranzo, ha detto sorridendo: «Il cibo finlandese è buono, e si mangia volentieri».
      Patrizia

    • Il monopolio mediatico italiano e’ sicuramente uno schifo e una vergogna, pero’ c’era pure qualche mese fa e, nonostante tutto, le elezioni regionali il Berluska le ha perse e in maniera anche molto pesante.

      Quindi smettiamo di piangerci addosso,e focalizziamo tutto, come gia’ detto da altri, sulle questioni economiche, le uniche che interessano veramente "le grandi masse".

      E lasciamo perdere la Finlandia e il culatello.

      Vanni

  • Mi dispiace per tutti gli italiani quali come me - vivendo in Finlandia con un marito italiano -
    non riescono a capire come fa una persona cosí maleducata avere questo ruolo importante,
    sapendo anche purtroppo che sará impossibile mandarlo via da questa sua posizione.
    Rovina il nome di tutti gli italiani e danneggia l’Italia come paese: con questi tipi un paese
    non puo essere molto serio o di fiducia.
    Non ha un minimo rispetto per gli altri, quello che vedé é sempre il magnifico lui.
    Putroppo il carattere finlandese e quello italiano estremo come quello del Berlusconi sono
    troppo distanti uno con l’altro: gli manca ogni minima discrezione che ognuno - se un po’
    civile - dovrebbe avere confronte alla gente.
    Abbiamo di gente scrupevole anche in Finlandia, ma per fortuna almeno non sono ancora
    accettati in posizioni come Berlusconi.

    Mi dispiace per voi - speriamo che arrivi presto il giorno di non dover piu’ sopportare la
    faccia di quel pagliaccio!

    Brigitta

  • Non è certo per queste cazzate che un presidente del consiglio può essere esortato ad abbandonare il governo, ma se si tratta di Berlusconi ci stiamo lentamente ma inesorabilmente avvicinando alla goccia che fa traboccare il vaso...è stato veramente un minchione, diciamolo chiaro e tondo, ha fatto fare una figuraccia (l’ennesima) all’Italia con un paese, la Finlandia, dal quale avremmo solo da imparare...